Scrivendo di obiettivi, mi sono reso conto che spessissimo la lunghezza focale, una delle caratteristiche salienti di un "vetro" (modo che in molti usano per chiamare gergalmente l'obiettivo), non è ben compresa. Ed effettivamente, a prima vista, si può far fatica a comprenderla.
Ad esempio, io potrei benissimo dirvi che la lunghezza focale è la distanza tra i due punti focali dell'obiettivo, e che i punti focali sono i punti in cui i raggi provenienti da un oggetto posto all'infinito convergono. Ma, ancora, il concetto non è per nulla immediato!
Qui qualche disegno che esprime la questione graficamente.
La cosa si complica poi considerando che esistono diversi formati di pellicola e di sensore. E qui viene in aiuto un calcolatore, che permette di controllare l'equivalenza rispetto alla propria macchina fotografica.
Sempre difficile, ma ora un po' meno. No?